la Punta Dufour m. 4637 vista dal ghiacciaio del Grenz, poco oltre il Colle del Lys (28-8-2012) |
salendo il passaggio chiave di IV lungo la Cresta Rey alla Punta Dufour (28-8-2012) |
la croce di vetta della Punta Dufour (28-8-2012) |
Era da qualche anno, dopo un tentativo non andato a buon fine per la montagna in condizioni precarie (vetrato e neve sulla cresta rocciosa terminale), che desideravo ritornare quassù e chiudere un conticino rimasto in sospeso con questa grande montagna ! Dopo la Barre des Ecrins avevo un altro obiettivo per il mese di agosto…salire anche la Punta Dufour, ho atteso con pazienza fino a quando si è presentata l’occasione giusta, tre giorni di meteo buono, buone condizioni della montagna e, non da ultimo la compagnia adatta per questo tipo di salite ! Partiti da Genova in mattinata siamo arrivati ad Alagna per le 13,00, giusto il tempo per la “pausa pranzo”, poi siamo saliti con gli impianti a Punta Indren. Una breve sosta per le foto di rito e poi siamo saliti nel giro di poco più di 1 ora al Rifugio Gnifetti, transitando sul ghiacciaio del Garstelet ridotto maluccio e tutto di ghiaccio vivo, ma si passava senza problemi, poi il tratto delle roccette attrezzate e un ultimo tratto di ghiacciaio ci hanno condotti al Rifugio Gnifetti, che oltre a noi ospitava 140 persone. Tutto sommato buona la sistemazione e abbastanza vivibile nonostante il gran numero dei presenti. Cena abbastanza decente e una nottata tranquilla, ma trascorsa senza dormire molto…il pensiero era già rivolto alla salita che ci attendeva ! Sveglia per le 3,00, fatta una rapida colazione, ci prepariamo e per le 4,00 ci leghiamo in cordata e partiamo. Il pianoro subito dietro al Gnifetti si presenta abbastanza crepacciato e al buio occorre destreggiarsi un poco per attraversare e superare diversi crepacci, alcuni piuttosto grandi. Poi la rampa che porta verso il Colle del Lys è in buone condizioni, ottima traccia, qualche crepaccio ma sempre ben visibile e nessuna presenza di ghiaccio vivo. La giornata promette bene, con un cielo stellato e limpido. Fatta una breve pausa al Colle del Lys (vista qui un’alba incantevole con le prime luci del sole che illuminavano l’immensa parete Nord dei Lyskamm) scendiamo sul ghiacciaio del Grenz, per aggirare la Zumstein, superato un tratto ripido tra alcuni grossi crepacci siamo arrivati alla base della Cresta Rey, obiettivo della nostra ascensione. La cresta è asciutta, e per salire decidiamo di toglierci i ramponi, la roccia (lastroni, gradoni e blocchi) è solida per fortuna ! La salita della cresta è davvero piacevole e divertente, con passi di II, III e un breve tratto di IV superato direttamente, e riusciamo ad arrivare in vetta alla Dufour senza ramponi ai piedi. Grande gioia e una soddisfazione particolare per me trovarmi davanti alla croce di vetta, finalmente mi trovo in vetta alla Dufour, stavolta siamo arrivati in cima…e per quale via poi ! Grande salita (almeno per un alpinista della domenica come me !!) e grande montagna, una gitona di quelle che non si dimenticano !! Peccato solo che quando siamo arrivati in cima ha iniziato ad annuvolarsi e il panorama era limitato…ma non mi posso certo lamentare ! Fortunatamente era un'alternanza di schiarite e annuvolamenti, dove gli scorci panoramici erano comunque notevole ! Ci siamo trattenuti mezz’ora in cima, per goderci l'ambiente, i panorami...e per riprendere fiato ! Poi, rimessi i ramponi, ci siamo quindi avviati in discesa per la via normale italiana che non è per nulla semplice, di impegno quasi pari alla salita. La crestina sommitale è molto aerea e ci sono alcuni tratti molto esposti da affrontare con la massima attenzione, e due placconate di III che portano al Colle Zumstein dove ci siamo calati. Poi, la faticosa risalita alla Punta Zumstein per una crestina nevosa e di misto aerea e abbastanza delicata, e secondo 4000 della giornata raggiunto ! Alla Zumstein nuovamente prima variabile, poi è diventato tutto nuvoloso e panorama quasi nullo, giusto 15 minuti di pausa e poi giù in discesa verso il Rifugio Gnifetti, che raggiungiamo senza problemi. Dato che siamo ancora in ferie, decidiamo di fermarci una notte al più confortevole e comodo Rifugio Mantova per riposarci, scenderemo a valle il giorno seguente.
Sono stati 3 giorni davvero da ricordare, salita una grande montagna alla quale io tenevo molto, la via di salita è stata davvero all’altezza delle mie aspettative, semplicemente fantastica, e anche la discesa non è stata da meno. Sono salito in compagnia di Alessandro Sbrana, Sandro Borini e Osvaldo Antonietti. Ottima compagnia davvero, tutto è andato per il meglio direi ! Infine un ringraziamento alla Dufourspitze per l’ottima accoglienza, per averci regalato una giornata intensa ed emozionante !
Difficoltà : D- (neve fino a 45°, passi di II-III e un tratto di IV)
In data : 27,28 e 29-8-2012
galleria fotografica dedicata alla salita fatta
grande soddisfazione in vetta alla Punta Dufour (28-8-2012) |
il mio video dedicato alla salita caricato su Youtube
Ringrazio gli autori di questo bellissimo video che mi hanno permesso di partecipare alle emozioni di una salita che probabilmente non farò mai. Marco
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