una facile ciaspolata in Valle Gesso su una meta tradizionale per lo scialpinismo e le ciaspole

Cima Cialancia m. 1885 

(Alpi Marittime - Valle Gesso)

Itinerario seguito : Desertetto, Cima Cialancia per il Colle Arpione e la cresta SE (con discesa per lo stesso itinerario.

Dislivello complessivo : 805 m.

Difficoltà : MR/E

Quota neve : 1000 m.

Condizioni dell'innevamento : neve fresca e polverosa su tutto l'itinerario, ma era presente un'ottima traccia essendo una cima molto frequentata.

report della gita

Oggi, data la quantità e la qualità della neve presente già a quote molto basse non c’erano grandi possibilità o alternative, quindi la scelta è caduta sulla Cima Cialancia proposta da Maurizio. Partiti da San Bernardo di Desertetto con il cielo sereno e il sole, la giornata si presenta decisamente bene! Seguita la stradina che si inoltra nel vallone, con 20/30 cm di neve fresca e farinosa, ma potevamo contare su una buona traccia fatta da diversi ciaspolatori passati prima di noi. Sulla pista tracciata si saliva bene, ma appena uno provava ad uscire fuori sfondava senza scampo (ed era prevedibile data la neve caduta ieri !). Davvero piacevole il contesto ambientale dove si snodava il percorso, sempre ben tracciato, man mano che si prendeva quota aumentava lo spessore del manto nevoso, almeno mezzo metro, neve fresca e farinosa, se non fosse stato per la traccia fatta sarebbe stata alquanto dura e faticosa. Arrivati al Colle dell’Arpione, dopo una breve pausa per motivi fotografici riprendiamo la salita per la bella cresta finale, davvero interessante e fotogenica, qui, nella parte alta tra l’anticima e la vetta siamo stati raggiunti dal gruppo di scialpinisti del CAI Ligure composto da Filippo, Enrico e altri volti conosciuti, un incontro piacevole e non certo programmato, insomma una bella sorpresa, sembrava quasi una sorta di mini-raduno del CAI Ligure di Genova.  L’arrivo in vetta è incantevole….con questa cima affacciata sulla Valle Stura di Demonte e sulla pianura piemontese in buona parte tutta innevata ! In vetta oltre a noi sono arrivati almeno 10 scialpinisti e altrettanti ciaspolatori, una meta ed una cima decisamente gettonata oggi, ma date le condizioni di innevamento delle Marittime e Cozie era prevedibile l’affollamento. Però non è risultato fastidioso e la cima è rimasta godibile per fortuna. Come già scritto da Andrea pur essendo una cima dalla quota modesta ha offerto una panorama vastissimo e spettacolare, con lo sguardo che spaziava dalle Alpi Liguri al lontano Gruppo del Monte Rosa, e osservando con attenzione si vedevano distintamente grandi vette come il Gran Paradiso, i Lyskamm, tutte le cime del Rosa, Cervino, Dent d’Herens e Weisshorn…niente male direi! Ci siamo trattenuti in cima per circa 1 ora, non c’era vento forte, però la temperatura era frizzante e non invogliava a restare fermi troppo a lungo! Ci siamo goduti la cima come è consuetudine del nostro gruppo e poi siamo scesi, concedendoci una sosta per la pausa pranzo al più riparato sito del Colle dell’Arpione. Poi, dopo aver salutato gli amici scialpinisti che scendevano, ci siamo avviati anche noi con calma per godere fino in fondo la giornata splendida e l’ambiente sempre molto suggestivo fino a San Bernardo di Desertetto! In discesa la traccia di salita è diventata davvero un solco autostradale....era passato proprio il mondo!
Sono rimasto davvero soddisfatto di aver fatto questa gita, nei giorni precedenti non mi entusiasmava come meta ma poi ho accettato con piacere la proposta di Maurizio…che è stata davvero azzeccata! Oggi davvero una bella giornata e una gita che ha ripagato tutti della scelta fatta. Oggi in compagnia di Maurizio, Andrea, Mary, Laura, Luciano. Un saluto ad Enrico Milanesio e agli altri scialpinisti della Ligure! Compagnia sempre ottima e anche un buon allenamento per gite più lunghe e di maggiore impegno! Consigliabile in questi giorni! Ho inserito anche questa facile escursione che si è svolta a quote non certo elevate per dare una panoramica completa di quello che è stato fatto nel corso dell'anno.

Partecipanti : Stelvio Lanzone, Maria Carla Parrotta, Laura Falchi, Luciano Taccola, Andrea Castagno.

Gita fatta in data : 1-12-2013

il piazzale di Desertetto, punto di partenza (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

oltrepassando il centro del paese a Desertetto (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

cartello indicatore a San Bernardo di Desertetto (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

uscendo da S. Bernardo di Desertetto (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

è il momento di calzare le ciaspole a S. Bernardo di Desertetto (1-12-2013) 

(foto : Stelvio Lanzone)

il primo tratto della stradina che si inoltra nel bosco (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

Maria Carla in salita nel boschetto iniziale sopra S. Bernardo di Desertetto (1-12-2013) 

(foto : Stelvio Lanzone)

neve abbondante nel bosco...meno male che era presente una buona traccia! (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

prosegue la salita nel bosco...! (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

arrivati a Tetti Borghignon sull'itinerario per il Colle dell'Arpione (1-12-2013) 

(foto : Stelvio Lanzone)

alberi belli carichi di neve lungo il percorso verso il Colle Arpione (1-12-2013) 

(foto : Stelvio Lanzone)

Stelvio in salita verso il Colle Arpione (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

neve abbondante nel bosco (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

la parte alta del bosco abbondantemente innevata (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

altre indicazioni segnaletiche per il Colle Arpione (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)


traversando un ripido pendio prima del pianoro che precede il Colle Arpione (1-12-2013)
(foto : Stelvio Lanzone)

salendo nel boschetto che porta al pianoro di quota 1650 m. (1-12-2013) 
(foto : Stelvio Lanzone)

foto di gruppo nel pianoro di quota 1650 m. (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

Stelvio nel pianoro di quota 1650 m. (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

guardando il vallone fin qui risalito (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

uscendo dal vasto pianoro in direzione del Colle Arpione (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

salendo verso il Colle Arpione...01 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

salendo verso il Colle Arpione...02 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

salendo verso il Colle Arpione...03 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

arrivati al Colle Arpione (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

risalendo la cresta SE della Cima Cialancia...01 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

risalendo la cresta SE della Cima Cialancia...02 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

risalendo la cresta SE della Cima Cialancia...03 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

 risalendo la cresta SE della Cima Cialancia...04 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

 risalendo la cresta SE della Cima Cialancia...05 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

 risalendo la cresta SE della Cima Cialancia...06 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

 risalendo la cresta SE della Cima Cialancia...07 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

 risalendo la cresta SE della Cima Cialancia...08 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

l'arrivo in vetta alla Cima Cialancia (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

 foto di gruppo in vetta alla Cima Cialancia...01 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

  foto di gruppo in vetta alla Cima Cialancia...02 (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

  l'immancabile Monviso visto dalla cima (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

 la pianura monregalese vista dalla cima (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

  il Gruppo dell'Argentera con parecchio vento sulle cime (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)

 splendida visuale sul Gruppo del Monte Rosa (1-12-2013) (foto : Stelvio Lanzone)