Gruppo Camosci

Monte Laroussa m. 2905

(Alpi Marittime - Valle Stura di Demonte)


il Monte Laroussa visto dal Vallone omonimo che porta al Passo di Laroussa (12-10-2013)

Da quattro possibili...siamo partiti in due oggi, meta il Monte Laroussa in Valle Stura di Demonte. Le previsioni per oggi non erano propriamente esaltanti ma noi due, da malati di montagna fiduciosi e tenaci, siamo partiti ugualmente, decidendo di provare, dato che spesso in Valle Stura ho sperimentato personalmente che il meteo non sempre è così terribile come profetizzato da molti siti. Oggi hanno toppato in pieno e noi ci siamo fatti una bella gita, riuscendo a goderci in pieno la giornata, la salita, l'ambiente e i panorami dalla cima! Partiti verso le 9,00 da San Bernolfo con il sole ed il cielo limpido. Saliti bene sul ripido ma ottimo sentiero e poi morena e pietrame fino al Colle di Laroussa, ambiente selvaggio e incantevole, tipico delle Marittime. Poi abbiamo seguito la traccia di sentiero segnalata con segni rossi e ometti che attraversata una grande pietraia, risale un breve canalino, oggi reso insidioso dalla neve, ma si passa ugualmente bene con un minimo di attenzione (è il passaggio chiave della salita) poi il ripido costolone con qualche cm di neve a tratti (che non ha creato alcun problema) fino alle facili roccette che precedono la cima, leggermente innevate ma facili da salire. Arrivati in vetta in 3,30 ore da San Bernolfo, sentiero ottimamente segnalato fino al Passo di Laroussa poi segni rossi e ometti fino in cima (con neve però rimangono coperti e invisibili sul grande costolone Sud). Con neve o vetrato sulle roccette è una salita da considerare F. Dalla cima la vista era veramente notevole, in pratica lo sguardo andava dai Gruppi del Matto e Argentera fino al Tenibres, per spaziare all’Oronaye, Gruppo dello Chambeyron e buona parte delle Cozie Meridionali fino al solito e immancabile Viso! Siamo rimasti oltre 1 ora in cima per goderci lo splendido panorama, per i servizi fotografici e per la pausa pranzo…poi si è alzato il vento e la temperatura non proprio ideale per rimanere fermi (-4°!) oltre al cielo che si annuvolava ci ha indotti a non indugiare oltre e siamo scesi. Scesi senza problemi, facendo attenzione nel saltino roccioso sopra la conca pietrosa per la neve e le roccette scivolose poi discesa comoda fino a San Bernolfo.
Oggi oltre a noi sono saliti altri tre cuneesi sul Laroussa, però le montagne della Valle Stura oggi erano piuttosto gettonate, ho notato tre persone in vetta alla Punta Gioffredo, altre 5/6 in vetta al Corborant, almeno 8 in vetta al Tenibres, 4 sul Becco Alto di Ischiator e almeno 4 in vetta al Becco Alto del Piz, e sono state salite anche la Rocca di San Bernolfo e la Collalunga. Attualmente tutte le cime della Valle Stura sono in buone condizioni se volete venire da queste parti. Una scelta indovinata sia per noi, che per tutti quelli che oggi erano presenti sulle varie cime della Valle Stura di Demonte…condizioni buone e giornata superlativa! E’ stata una gita piacevole che ci ha pienamente soddisfatti, sicuramente consigliabile. Oggi in ottima compagnia di Gianfranco Caforio del CAI Ligure Gruppo Camosci, grande personaggio con il quale è sempre un grande piacere fare delle salite!

Dislivello complessivo : 1203 m.

Difficoltà : EE/F. Salita su sentiero, pietraia con tratti ripidi e brevi tratti di facili roccette.

Punto di partenza : San Bernolfo m. 1702

Partecipanti : Stelvio Lanzone e Gianfranco Caforio

In data : 12-10-2013